Come scegliere l’intimo da sposa
Il giorno del matrimonio è uno dei più belli della vita di una donna. Nel momento in cui si studiano i dettagli che lo riguardano, sono diversi gli aspetti da prendere in considerazione. Tra questi, rientra la scelta dell’intimo. Se ti stai facendo domande su come selezionarlo al meglio, nelle prossime righe puoi trovare alcuni preziosi consigli.
Parleremo infatti sia di come scegliere l’intimo da sposa sulla base delle caratteristiche dell’abito, sia come procedere prendendo come criterio principale le peculiarità del fisico.
Scegliere l’intimo da matrimonio sulla base dell’abito
Iniziamo con le dritte per scegliere l’intimo da sposa sulla base delle caratteristiche del tanto desiderato abito bianco. Come suggerito sul sito di Clara Intimo, nei casi in cui si ha a che fare con un abito dalla scollatura importante, è possibile orientarsi verso soluzioni come il reggiseno Darline, contraddistinto dall’assenza di bretelle. Questa opzione si rivela congeniale anche in circostanze come quella in cui si indossa un abito cosiddetto a-line, ossia contraddistinto da un bustino aderente e dalla gonna che scende tipo trapezio.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare delle dritte per scegliere l’intimo da sposa sulla base delle caratteristiche dell’abito! Nelle circostanze in cui, per esempio, si opta per un abito a tubino – soluzione spesso scelta per i matrimoni civili – è possibile slanciare ulteriormente la figura con un body.
Il brand sopra citato, tra i più amati da chi considera la qualità dell’intimo un dettaglio fondamentale del look, propone, tra le varie alternative utili al proposito, il modello Carlotta. Questo body ha il vantaggio non solo di aiutare a slanciare la figura. Quando lo si chiama in causa, è necessario rammentare anche il tessuto elasticizzato, che rende il capo ancora più comodo. A rendere l’insieme speciale ci pensa la coppa in ferretto, un vero trionfo di sensualità.
Intimo da matrimonio: come sceglierlo a seconda del fisico
Come abbiamo appena visto, i criteri di scelta per l’intimo da sposa sono diversi. Tra gli aspetti da prendere in considerazione con molta attenzione, rientrano anche le caratteristiche del fisico. Per le spose con il corpo a pera, è di grande rilevanza la scelta del reggiseno. In questo caso, è opportuno puntare su un modello particolarmente avvolgente – per esempio il Nadia di Clara Intimo – ma nel contempo perfetto con gli abiti scollati.
Come non citare il caso delle spose con il fisico a mela? In tale frangente, si ha a che fare con una donna dal seno importante e dalle rotondità spiccate a livello dell’addome. Tra gli alleati più preziosi dell’intimo rientrano body in grado di regalare un piacevole effetto ventre piatto. Rimanendo sempre nell’ambito del portafoglio prodotti del brand sopra citato, un doveroso cenno deve essere dedicato al modello Priscilla.
Quando lo si nomina, si chiama in causa un body in grado di garantire anche un fantastico effetto avvolgente a livello del décolleté. Provare per credere!
I colori
Una parentesi finale deve essere dedicata ai colori. Quali sono i migliori per l’intimo da sposa? Il bianco, simbolo di purezza, è senza dubbio tra le scelte più apprezzate. Non bisogna però trascurare il fatto che, oggi come oggi, si arriva al matrimonio anche a più di 40 anni con alle spalle anche esperienze di genitorialità. Se in casi come questo si ritiene l’intimo candido una scelta troppo virginale, si può optare per altri colori. Lo skin è una scelta fantastica. Quando lo si nomina, è necessario ricordare che si tratta di un’opzione ideale per mascherare al meglio l’intimo sotto il vestito. Il colore, infatti, si sposa, giusto per rimanere in tema, alla perfezione con quello della pelle.
Quello che conta, colori e modelli a parte, è valutare attentamente la scelta dell’intimo durante il giorno del sì. Comfort e sensualità sono d’obbligo sotto l’abito da sposa!
Articolo scritto da Redazione PinkItalia