Moda: L’eterno ritorno dell’eleganza altera di Grace Kelly
Grace Kelly è un’ispirazione continua di eleganza per la moda.
Un twin set di leggero cachemire in tinte pastello di Pringle of Scotland su una vaporosa gonna stile New Look stampata a fiori, borsa di Hermes, scarpe aperte dietro, con tacco a virgola di Prada: e’ l’immagine altera di una moderna ed elegante signora, apparentemente vestita in modo semplice, ma in realta’ raffinatissima.
Una figura che riconduce subito la memoria a
Grace Kelly, diva e principessa di Monaco, icona della moda dall’eleganza irraggiungibile. Di una bellezza senza tempo, talmente perfetta da sembrare fredda, distante. L’apparente immagine della ‘bionda gelida’ che piaceva tanto ad Alfred Hitchcock, il regista che ha diretto la diva americana, prima che sposasse il principe Ranieri.
E oggi, mentre Grace Kelly e’ sul grande schermo reinterpretata da Nicole Kidman, l’eleganza dell’originale e’ ancora irripetibile, tanto che ancora gli stilisti s’ispirano alle sue mise e al suo abito da sposa.
A Grace Kelly, Hermes ha dedicato il modello della sua piu’ celebre borsa, la ‘Kelly’, appunto, realizzata per mano di Jean Louis Dumas (quinta generazione della famiglia che fondo’ la maison parigina).
Pensando a Grace nacque da Gucci, lo stampato Flora, celebre motivo disegnato nel 1966 dall’illustratore Vittorio Accornero, su richiesta di Rodolfo Gucci, che doveva creare un foulard per la principessa Grace di Monaco (nel 2005 Frida Giannini lo ha riproposto su borse e accessori).
Pochi mesi fa i twin set indossati dalla Principessa Grace sono stati i protagonisti di una rielaborazione speciale realizzata dagli studenti della prestigiosa scuola Central Saint Martin, a Londra.
L’idea e’ stata del marchio Pringle of Scotland, che ha presentato la capsule collection a Les Salons France Ameriques di Parigi, in presenza della Principessa Carolina di Monaco. Il progetto ‘Princess Grace: more than an image‘ ha avuto come soggetto l’archivio di twin set realmente indossati dalla Principessa Grace di Monaco, realizzato in collaborazione con il Nouveau Musee National de Monaco. Infatti, oltre alla collezione, sono stati presentati una serie di capi storici indossati dalla Principessa Grace e raccolti dal suo guardaroba personale prestati dal Museo di Monaco.
Sulla base di questo archivio gli studenti hanno realizzato la collezione, distribuita in alcuni selezionati punti vendita del marchio.
Mentre è’ raffinata, sicura di se’, sempre elegante la donna di Michael Kors, il piu’ influente stilista americano, che di recente ha proposto una versione atletica di Grace Kelly, che sui pantaloni della tuta mette la cappa di visone mimetico lavorato a mano o il cappottino nero con le spalle di visone blu cobalto abbinabile anche alla gonna con le paillettes.
Ha segnato un’epoca l’abito da sposa di Grace Kelly (1956), che vanta un’intera voce di Wikipedia ad esso dedicata, repliche realizzate da quasi ogni stilista, una mostra che lo ha visto protagonista ed un seguito di milioni di telespettatori in mondovisione. Tanto da venir nominato come ”il piu’ bell’abito da sposa di tutti i tempi” in una classifica della rivista Brides di Conde’ Nast.
L’abito fu disegnato da Helen Rose della MGM: corpetto in pizzo e gonne sovrapposte, copricapo, velo, pizzi e perle. Oggi lo ripropone Oscar de la Renta nella sua ultima collezione.
E poi le strepitose mises indossate dalla principessa nei Balli a palazzo Grimaldi, che ancora vengono replicate all’infinito dalla moda, portavano la firma di Christian Dior, Oleg Cassini, Balenciaga, Chanel
Articolo scritto da Redazione PinkItalia