Gaia Trussardi: “Nella moda le donne hanno pari opportunità, sono forza creativa e strategica”
Gaia Trussardi: “Nella moda le donne hanno pari opportunità, sono forza creativa e strategica”
Intelligente, brillante, coraggiosa e bellissima. Parliamo di Gaia Trussardi, Direttrice creativa della Maison Trussardi.
Nell’intervista a PinkItalia parla di pari opportunità nella moda e di quanto le donne siano multitasking, in grado di gestire famiglia, lavoro, tempo libero, anche se la giornata di 24 ore non è mai abbastanza. “Ho ereditato dalla mia famiglia il senso del dovere, un sano attivismo che non conosce soste, ben lontano dall’ozio, dal relax. Diciamo che mi viene del tutto naturale stare in sempre movimento!”
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- Per una milanese cosa significa Roma, la Capitale?
Sono Contenta di essere a Roma per presentare la collezione di gioielli di Maria Vittoria Paolillo. Roma rappresenta la storia d’Italia. L’estetica della creatività italiana nasce nella Capitale, una città carismatica, le sue vicende storiche ancora echeggiano in tutto il mondo.
In molti affermano che Milano sia la vera capitale del Paese. L’italianità di Milano, dal punto di vista architettonico, urbanistico, non è così immediata. Milano ha un’estetica ‘più chiusa’, non è la città dei grandi spazi archeologici, degli edifici storici maestosi, delle piazze. Però, è innegabile che Milano sia la capitale pragmatica, imprenditoriale, con voglia di fare che esporta all’estero tutto ciò che di bello l’Italia produce.
- Nella vostra maison siete tutte donne con una grande grinta. È dunque la donna la vostra forza e il punto di riferimento?
La moda è uno dei pochi settori in cui le donne hanno le stesse opportunità degli uomini, possono esprimersi con la stessa consapevolezza e possibilità a livello creativo e manageriale. La sensibilità femminile, l’abilità a saper gestire le situazioni, a saper fare squadra, a lavorare in team è qualcosa che da sempre caratterizza una donna in ambito lavorativo. Nella nostra azienda le donne sono una ricchezza creativa e strategica.
- Come nasce la sua collaborazione con Maria Vittoria Paolillo?
Con Maria Vittoria Paolillo ci siamo conosciute via Instagram. Mi piace la sua visione ‘architettonica’ e apparentemente semplice dell’accessorio. E’ quella nella quale mi identifico di più.
- A quale donna pensa quando realizza una nuova collezione?
Ogni volta che creo una collezione per l’anno successivo, perché la moda va di anno in anno, mi lascio ispirare dal mio immaginario. In realtà non ho nessun riferimento ad una donna in particolare, più che donne reali vado indietro nel tempo a cercare icone. Per la prossima primavera – estate, per esempio, ho immaginato una donna molto pop, elegante, mai demodé ne obsoleta, come quella che contraddistingue la nostra griffe.
La mia donna? Elegantly pop.
- Gaia madre di due bambini, moglie, creatrice e imprenditrice. Come riesce a conciliare i diversi ruoli di donna?
Ad oggi ancora riesco! In fondo, tutte le donne hanno numerosi diversi ruoli. Non mi ritengo assolutamente speciale o diversa dalle altre! Noi donne abbiamo il dono del multitasking.
Mi sveglio alle 6 del mattino, vado a dormire dopo le 11 e la giornate di 24 ore non è mai sufficiente. Forse perché da buona bergamasca e, soprattutto grazie alla mia famiglia, ho ereditato il senso del dovere, un sano attivismo che non conosce soste, ben lontano dall’ozio, dal relax.
Diciamo che mi viene del tutto naturale stare in sempre movimento!
Articolo scritto da luciapioppi