Amori estivi, amori impossibili?
Amori estivi, amori impossibili?
Le vacanze, si sa, sono galeotte di nuovi incontri e di nuovi amori.
I motivi sono facilmente intuibili. Aver staccato la spina dallo stress della quotidianità predispone le persone ad una maggiore apertura; le predispone ad essere più interessate a fare nuove conoscenze e ad iniziare, quindi, una storia d’amore.
Sono queste storie che poi restano nella ricordo di ciascuno come “amori estivi”.
Se diamo uno sguardo alle statistiche, sembrerebbe proprio che gli amori estivi durino di più nella memoria che nella realtà dei fatti. Sei italiani su dieci si innamorano durante le vacanze estive, ma il 74% di queste storie finiscono dopo circa due mesi. Sembrerebbe che la chiusura di una storia non sia, poi, così istantanea come ci si potrebbe aspettare.
Sono molti, sia uomini che donne, che vivono un periodo più o meno lungo di disagio (ansia e depressione i sintomi più frequenti).
I più colpiti sembrano essere i giovanissimi e i single di ritorno che probabilmente hanno sperato in un amore estivo come ricostituzione di una vita affettiva stabile.
La spensieratezza con cui ci si accosta a questo tipo di esperienza, quindi, sembra ingannare coloro i quali poi si buttano a capofitto in queste storie a breve termine.
I momenti di relax creano situazioni intriganti e piacevoli, ma alla fine si torna alla vita, quella vera, che è fatta di difficoltà.
Ed è proprio questa dimensione, più reale, che mette alla prova questi incontri.
Molto quindi, si gioca nella motivazione che ciascuno possiede nel voler superare gli ostacoli – il più frequente è quello della distanza.
La possibilità di successo di una storia d’amore dipende dall’intensità del sentimento che si prova, se esso è reciproco, e se si vuole investire in un’area di progettualità.
In questo senso, ogni storia è a sé e ognuno potrebbe fare questo tipo di valutazione piuttosto che scoraggiarsi perché si tratta di un amore destinato a finire o, all’opposto, sognare e illudersi che in situazioni magiche è arrivato il principe azzurro (…oppure la donna dei propri sogni..)!
E’ importante, quindi, lasciarsi andare e vivere un sentimento spontaneo tanto quanto valutare aspetti relazionali concreti, esattamente come faremmo durante i mesi invernali.
Estate e inverno, infatti, possono creare le stesse delusioni e le stesse magie.
Dott.ssa Antonella D’Oriano – Psicologa, psicoterapeuta
Articolo scritto da Redazione PinkItalia