Orgasmo femminile: lusso o necessità?
Molto meno meccanico di quello dell’uomo, l’orgasmo femminile sembra essere qualcosa di inafferrabile.
La domanda è: ”si deve raggiungere l’orgasmo a tutti i costi?”.
Alcune donne lo raggiungono una volta ogni tanto altre mai. Alcune si lamentano di raggiungerlo troppo lentamente altre riescono a raggiungerlo solo masturbandosi da sole. L’orgasmo femminile continua ad essere avvolto nel mistero.
Le ricerche in ambito sessuale si moltiplicano per cercare di saperne di più. Soprattutto si cerca di comprendere i pensieri e gli stimoli che favoriscono la “salita al settimo cielo”.
Si cerca di accertare l’importanza del rilascio di endorfine, se questa sia assolutamente necessaria per la realizzazione sessuale di una donna.
Sì … ma solo per una donna su due.
Secondo un recente studio per il 49% delle donne raggiungere l’orgasmo è fondamentale ma ben il 34% ritiene che avere un orgasmo non è necessario per la loro soddisfazione sessuale.
L’importante però è provare piacere! Anzi è indispensabile per coinvolgere il “desiderio della memoria”.
Il principio è semplice: se una donna prova piacere durante il sesso, questa esperienza positiva rimarrà come evento piacevole nella sua memoria. Improvvisamente, il desiderio di “riprovare nuovamente piacere” sarà immediato al prossimo incontro.
Di contro, se la donna è rimasta infastidita o non soddisfatta durante il suo ultimo rapporto sessuale anche se la sua libido è al massimo avrà difficoltà a provare piacere.
Questo significa che bisogna assolutamente correre dietro l’orgasmo?
In realtà, è piuttosto il contrario: l’orgasmo femminile più lo si cerca più sembra sfuggire. Rimanere concentrati su questo obiettivo impedisce di ascoltare il proprio corpo.
La donna deve assaporare ogni tocco e dimenticarsi qualsiasi pressione da “ansia da prestazione” rilassandosi la donna diventa più ricettiva … l’orgasmo è dietro l’angolo e potrebbe arrivare all’improvviso proprio perché non previsto o rincorso.
Ma perché tutto questo è così difficile per le donne?
L’uomo sembra godere di più e in modo più semplice e meccanico.
La spiegazione in parte potrebbe essere addossata alle caratteristiche “interne” del sesso femminile che è meno evidente e meno accessibile rispetto al sesso dell’uomo che impara a conoscerlo e a familiarizzare con il proprio sesso dalla più tenera età.
Per un ragazzo è naturale manipolare il suo pene, lo fa anche come gesto comune per l’igiene personale. Quindi anche attraverso il semplice tatto quotidiano è incoraggiato a scoprire il funzionamento del piacere in un modo molto naturale.
Per una donna, le cose sono meno dirette: per scoprire la sua intimità ha bisogno di uno specchio. L’accesso ai genitali è meno chiaro, e, quindi, l’accesso al suo piacere. Se l’orgasmo sembra così complicato per una donna forse in parte può dipendere proprio dalla conformazione fisica delle donne.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia