Massaggio plantare, ecco come risolvere il tuo mal di testa
Quante volte ci troviamo a combattere contro il mal di testa?
E quali sono le cause scatenanti del mal di testa tanto da compromettere il nostro stile di vita?
Può un massaggio plantare aiutarci ad alleviare i sintomi di quella che può diventare una malattia cronica invalidante?
Vediamo insieme in cosa consiste il massaggio plantare e qual è il punto della pianta del piede che può essere manipolata per dare sollievo dall’emicrania.
Massaggio plantare e mal di testa
Il mal di testa può essere scatenato da vari fattori:
- ritenzione idrica
- problemi di postura
- disfunzionalità epatica
- stipsi
- digestione
- cervicale
Quindi diversi tipi di causa possono essere il motivo della nostra emicrania più o meno quotidiana e non possiamo di certo pensare di contrastarla con quei farmaci da banco che ci fanno più male che bene.
E’ infatti, una bella idea, invece ragionare sul massaggio plantare e sull’usare la riflessologia per andare a ricercare la causa primaria dell’emicrania e poi, quindi, sconfiggere il mal di testa.
La riflessologia plantare nasce millenni fa, fa parte della medicina tradizionale che utilizza manipolazioni sulle terminazioni nervose delle piante dei piedi che rappresentano corrispondenze con i vari organi principali del nostro corpo e anche con il nostro sistema nervoso perché ci sono una serie di terminazioni, ancora e ancora, che sono collegate ai dotti nervosi e al nostro livello, più o meno bassi, di serotonina.
Ad esempio se il mal di testa è legato, tornando a bomba su quello che è l’argomento principale dell’articolo informativo, a quella che è una postura sbagliata davanti al pc (e chi di noi non è vessato dalle ore al pc quotidiane che ci rovinano schiena e collo?), si può lavorare sull’alluce e la sua parte esterna e anche sull’arcata plantare che sono i punti che corrispondono alla colonna vertebrale. Lavorando e manipolando gli alluci a lombrico è possibile alleviare le contratture cervicali che sono presenti dopo ore di postura errata al pc.
Se il mal di testa è legato a problemi intestinali, stipsi, problemi di digestione allora è bene manipolare altre parti della pianta e del piede.
Lo stomaco, ad esempio, è presente in tutti e due i piedi anche se in diverse zone del piede si possono toccare diverse zone dello stomaco.
Il fegato, invece, si trova nel piede destro. Movimento verticale sotto il terzo, il quarto e il quinto dito dà molto sollievo.
La vescicola biliare si trova in corrispondenza del quarto dito del piede destro. Un punto, però, che va trattato con estrema delicatezza perché è altrettanto vero che è un punto dolente e quindi può creare una certa sofferenza.
Il colon è presente sia nel piede destro che nel piede sinistro. Se mai dovessi spiegarvi il tipo di manipolazione da fare vi direi che il movimento dovrebbe essere un po’ quello di seguire la forma dell’intestino crasso sotto la pianta del piede.
Ovviamente, in ogni caso, è bene lasciarsi manipolare da qualcuno che sia professionista del settore e non provare di manipolare i propri piedi da soli ma è bene saperne qualcosa in più sulla riflessologia plantare perché è una disciplina molto usata in quelli che sono i paesi orientali da millenni e un po’ meno diffusa nei nostri occidentali, da sempre poco convinti nell’affidarsi a quella che non è la medicina riconosciuta.
Invece una buona manipolazione, e questo davvero dalla notte dei tempi, è una buonissima disciplina da coltivare che riesce a rilassare le parti del nostro corpo e la nostra mente. Qualora fosse la vostra prima volta nel ragionare sul massaggio è bene che lo facciate sempre consapevoli di una cosa nuova da fare, da provare, in modo che possiate regalarvi un momento di relax da quelle che sono le beghe di ogni giorno.
Quello che mi preme dire è che queste non sono dicerie o credenze ma discipline serissime che molti non sanno neppure che esistono. Proprio per questo noi crediamo sia giusto dare informazioni reali a coloro che sono incuriositi da questo tipo di studi, di corsi, di mondo.
Non bisogna chiudere le frontiere della mente, non bisogna mai pensare di essere convinti di una sola soluzione al mondo per i propri malanni ma si deve, sempre e comunque, essere aperti a quella che può essere una soluzione diversa da quella che conosciamo.
Come diventare Massaggiatore di Riflessologia Plantare
Un corso di massaggio come quello di riflessologia plantare è un percorso di apprendimento della Tecnica di massaggio al piede e può essere studiato in diverse scuole professionali di massaggio in Italia (come la scuola Diabasi).
Per i dettagli clicca su www.diabasi.it/corso-massaggio/.
Devo ammettere che, negli anni, molti appassionati si sono avvicinati a questa disciplina non invasiva che porta in armonia quella che viene chiamata “unità psicosomatica” che equilibra il corpo e la mente di ognuno di noi.
Il riflessologo è una professione richiesta, lo stimolo riflesso è il concetto che regge la base del corso che si avvicina da subito all’Olismo, cioè quel mix tra mente e corpo che porta alla:
- energetica cinese, conoscenze tradizionali che portano a interpretare le relazioni tra organi e disarmonie
- anatomia
- fisiologia
- psicosomatica, malattie organiche che palesano problemi mentali
Grazie a questi cardini verranno individuati e studiati i riscontri dei punti riflessi del piede che rappresentano i vari organi e i vari sistemi del corpo.
Un trattamento professionale sarà in grado di equilibrare e riequilibrare i disturbi del corpo e della mente.
Altri 8 benefici del Massaggio Plantare
Sappiamo tutti che un massaggio ai piedi ogni tanto può davvero aiutarci a rilassarci, soprattutto se fatto in maniera professionale.
Le tecniche terapeutiche tradizionali si concentrano sul rilassamento dei muscoli e delle articolazioni, invece la digitopressione cerca di migliorare la salute generale e il flusso di energia agendo su specifici punti di pressione.
L’aromaterapia utilizza oli profumati e musica rilassante per aggiungere un ulteriore elemento di rilassamento agendo su più sensi.
La riflessologia plantare, che è quella di cui stiamo parlando, cerca di migliorare la funzione degli organi interni massaggiando aree specifiche del piede
Ci sono molte affermazioni sui benefici del massaggio plantare.
Daremo un’occhiata ad alcuni dei benefici del massaggio ai piedi anche già dopo un paio di settimane di terapia.
1. Fa bene al sesso
Bastano un po ‘di olio da massaggio, qualche candela profumata e musica leggera per creare l’atmosfera perfetta per una notte di amore appassionato.
Un massaggio ai piedi è un dono altruistico per il tuo partner significativo, lo aiuta a dimenticare i fastidi che ha dovuto affrontare durante il giorno ed è una grande forma di preliminari.
I piedi sono un ottimo punto di partenza poiché possono causare un lieve eccitazione e offrire una facile transizione a zone erogene più potenti come la parte posteriore delle ginocchia e l’interno delle cosce.
2. Migliora la circolazione
A causa di uno stile di vita prevalentemente sedentario, non siamo abituati a usare regolarmente i nostri muscoli. I muscoli dei piedi non esercitano quasi alcun esercizio e la circolazione è spesso compromessa da scarpe strette e scomode. Una sessione di massaggio di 10-20 minuti prima di andare a letto può migliorare notevolmente la circolazione degli arti inferiori, cosa particolarmente importante per le persone che soffrono di diabete.
3. Aiuta a prevenire lesioni a piedi e caviglie
Massaggiare i piedi può aiutare ad alleviare il dolore alle articolazioni, a favorire il recupero dopo un infortunio, oltre a ridurre l’indolenzimento muscolare. Una breve sessione da tre a cinque volte alla settimana assicurerà di ridurre al minimo il rischio di lesioni. Tutti noi abbiamo i nostri momenti di goffaggine in cui incespichiamo e cadiamo, ma una caviglia e un piede rinforzati e flessibili ci assicurano di evitare spiacevoli infortuni.
4. Riduce gli effetti della depressione e dell’ansia
Guardando alcuni degli studi che sono stati fatti sugli effetti della riflessologia, sembra che questo tipo di massaggio plantare va oltre il semplice mettere le persone in uno stato di rilassatezza per tutta la durata del massaggio.
È stato dimostrato che sessioni frequenti riducono significativamente l’ansia nei pazienti oncologici.
5. Abbassa la pressione sanguigna
L’ipertensione arteriosa è diventata abbastanza comune negli uomini e nelle donne. Può essere causato da una serie di fattori come lo stress e anche una dieta malsana, ma nella maggior parte dei casi non ha una causa particolare e si crede che sia il risultato di fattori ambientali e genetici. Uno studio condotto su personale sanitario che lavora con persone anziane affette da demenza – un lavoro molto stressante fisicamente e mentalmente – ha dimostrato che un massaggio ai piedi di 10 minuti fino a tre volte alla settimana ha prodotto un miglioramento dell’umore, meno ansia e pressione sanguigna bassa.
7. Aiuta con i piedi piatti e la fascite plantare
Le persone con i piedi piatti non hanno un arco plantare normale a causa del collasso dell’arco. Il dolore cronico al tallone può essere causato dall’infiammazione o dal deterioramento della fascia plantare (il tessuto connettivo che sostiene l’arco del piede). L’esercizio regolare del piede unito al massaggio profondo, dove si esercita una forte pressione sull’arco, può aiutare a ridurre significativamente il dolore e persino a curare queste condizioni.
8. Aiuta ad alleviare i sintomi della sindrome premestruale e della menopausa
I sintomi più comuni sofferti durante PMS includono sentimenti di tristezza e infelicità, irritabilità, ansia, tensione, insonnia, stanchezza, mal di testa e sbalzi d’umore. La maggior parte di questi sintomi può essere alleviata con massaggi giornalieri durante quei 5 giorni.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia
