Smalto semipermanente rinforzato: i consigli per applicarlo nel migliore dei modi

Sono sempre di più le donne che decidono di usare lo smalto semipermanente rinforzato, approfittando della sua versatilità e della sua capacità di durare a lungo nel tempo. Certo, è importante conoscere le giuste modalità di applicazione, in modo da poter godere di una manicure resistente e perfetta dal punto di vista estetico su qualunque tipologia di unghia. Va detto, che la procedura da seguire per l’applicazione di questo tipo di smalto non è complicata, e i passaggi da seguire sono pochi: in effetti è come avere a che fare con un normale smalto semipermanente, con la differenza che in questo caso non è obbligatorio l’impiego di un primer.

Smalto semipermanente classico e rinforzato: che cosa cambia

La procedura di applicazione di uno smalto rinforzato trasparente si può paragonare a quella necessaria per uno smalto semipermanente classico, mentre diverso è il caso di un semipermanente rinforzato colorato o con effetto nude; in questa seconda eventualità, infatti, la procedura è decisamente più rapida, dal momento che il prodotto funge non solo da colore ma anche da base. Dopo aver scelto i colori di smalti semipermanenti che si preferiscono, dunque, ci si può mettere all’opera.

Guida all’applicazione

Per prima cosa è indispensabile preparare le unghie: il che vuol dire pulirle con la massima cura. Si inizia spingendo le cuticole con lo strumento apposito e agendo in maniera delicata, così da avere una superficie pulita e omogenea. A questo punto si può conferire alle unghie la forma voluta, usando un buffer per opacizzare la superficie e un cleanser per eliminare i residui di polvere. Dopodiché si può applicare la base, selezionando quella che si vuole, e usare lo smalto semipermanente rinforzato. È importante coprire totalmente l’unghia e aver cura di sigillare la punta, prestando attenzione a non sconfinare nella pelle attorno. Tale base può essere sia colorata che trasparente. Infine, si può procedere con la polimerizzazione della base, collocando la mano sotto una lampada led o uv. Il tempo di polimerizzazione non è sempre lo stesso, e cambia a seconda della tipologia di lampada che si sta utilizzando; in genere va da un minimo di 30 secondi a un massimo di 60.

Lo smalto semipermanente colorato

Nel caso in cui si stia adoperando una base trasparente rinforzata, è possibile selezionare qualunque tonalità cromatica dello smalto semipermanente tradizionale. Bisogna prima applicare un sottile strato del colore desiderato, avendo l’accortezza di distribuirlo in maniera omogenea; anche in questo caso non bisogna toccare la pelle, e la punta deve essere ben sigillata. Dopodiché si può polimerizzare usando la lampada per il tempo raccomandato. Nel caso in cui sia già stato applicato uno smalto semipermanente rinforzato colorato o effetto nude, si può procedere con la stesura del top coat. A volte può esserci bisogno di applicare degli strati aggiuntivi, con la possibilità di avere un colore più intenso: si polimerizzano tutti gli strati che si aggiungono (non più di due, comunque). La massima cura deve essere adottata per gli step successivi: l’applicazione del top coat e l’idratazione delle cuticole. Vediamo di capire il perché.

Il top coat

La manicure deve essere sigillata con il top coat: tale prodotto deve essere scelto in maniera specifica per l’applicazione su smalto semipermanente. Si tratta di un passaggio di grande importanza che consente non solo di proteggere il colore, ma anche di far durare il prodotto più a lungo. Il top coat deve essere a sua volta polimerizzato al di sotto della lampada; una volta terminato questo passaggio, si può utilizzare il cleanser per eliminare lo strato di dispersione, così da beneficiare di una superficie omogenea e lucida. In ultimo, è opportuno ricordarsi di idratare le cuticole: a questo scopo si può impiegare un olio ad hoc, che aiuti a tenere le cuticole curate e sane.

I colori coprenti

Nel momento in cui si decide di impiegare un semipermanente rinforzato colorato, si ha l’opportunità di optare fra l’altro per un colore coprente o in alternativa per un effetto nude che garantisca una manicure raffinata e che duri a lungo nel tempo. Un colore coprente e intenso può essere ottenuto attraverso l’applicazione di uno strato di base filler della tonalità cromatica che si desidera.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia