Mercati finanziari: guida alle principali strategie di investimento

Da ormai più di venti anni il trading online permette a chiunque di accedere ai mercati finanziari. In questo arco di tempo sono stati fatti degli importanti passi in avanti sotto diversi punti di vista: è migliorato l’aspetto sicurezza, sono migliorate le piattaforme di negoziazione, le condizioni applicate dai broker sono più vantaggiose e trasparenti. Ad oggi basta avere un computer o un telefono connessi ad internet ed un capitale di poche decine di euro per aprire un conto di trading.

Ma un errore che commettono molti aspiranti trader è quello di pensare che la facilità che si riscontra nella fase di accesso ai mercati continui anche nella fase di investimento online. Il trading è un’attività seria, che comporta dei rischi importanti, ma che può regalare belle soddisfazioni se viene affrontata con il giusto atteggiamento, con la giusta preparazione e con una buona strategia di investimento.

Il processo di avvicinamento ai mercati finanziari

L’avvicinamento ai mercati deve quindi essere un processo graduale, che si sviluppa attraverso diverse fasi. La prima fase è quella dello studio: è necessario conoscere i mercati finanziari e gli asset per capire i movimenti e cercare di prevedere il loro andamento. Segue poi il momento da dedicare alla scelta del broker: l’intermediario di riferimento deve essere un soggetto serio ed affidabile, quindi bisogna rivolgersi solo a broker regolamentati.

Scelto il broker si può proseguire con l’apertura dell’account, ma prima di effettuare il deposito ed iniziare ad investire è necessario fare un po’ di pratica sfruttando la funzionalità del conto demo. In ogni caso, per conoscere tutti i servizi offerti dai principali broker è possibile visitare portali specializzati, come ad esempio l’autorevolissimo Insider24, che mettono a disposizione delle guide volte ad aiutare l’utente ad avvicinarsi in autonomia al mondo degli investimenti finanziari.

L’importanza delle strategie di investimento

Il percorso di avvicinamento ai mercati finanziari è completato, ma c’è ancora un passo importantissimo da compiere: la definizione di una strategia di investimento. Con questo termine si indica l’insieme di regole prestabilite che il trader deve seguire nel momento in cui si presentano determinate condizioni. Non si può avere successo senza una strategia: non è possibile affidarsi ogni volta al caso, alle intuizioni del momento o alla fortuna.

Avere una strategia permette di accorciare i tempi di analisi del mercato, visto che le regole dicono all’investitore come muoversi fin dai primi segnali. Ma soprattutto, la strategia consente di rimanere sempre freddi e razionali: il pericolo più grande per chi non segue una tecnica precisa è quello di farsi condizionare dalle emozioni, che siano positive o negative. L’aspetto psicologico ed emotivo è fondamentale e la strategia è il miglior alleato per tenerlo sotto controllo.

Come definire una strategia

Non esiste la strategia di investimento perfetta ed universale. Ogni operatore ha un suo profilo e la sua strategia deve essere costruita su misura in base alla sua propensione al rischio, ai suoi obiettivi, al suo capitale, al suo tempo a disposizione e all’orizzonte temporale che è disposto a dare alle operazioni. Prima di definire le regole bisogna quindi scegliere le condizioni di mercato di cui si intende operare e gli strumenti che si vogliono utilizzare.

In seguito si possono impostare i parametri di ingresso (trigger) e di uscita (stop loss e take profit), ma anche i parametri di gestione del rischio. Ovviamente prima di essere usata sul conto reale, la strategia deve essere testata sul conto demo. Le strategie possono essere suddivise in base a diversi aspetti; la classificazione più comune è quella che si basa sull’orizzonte temporale: la classica tecnica per le operazioni di lungo periodo è quella del buy and hold, mentre le più gettonate tra quelle di breve periodo sono lo scalping ed il day trading.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia