Illuminazione a led: perché è bene conoscerla da vicino

Il risparmio economico è senza dubbio il principale motivo per cui vale la pena di affidarsi all’illuminazione a led, che contribuisce a salvaguardare l’ambiente: un aspetto di non secondaria importanza in un contesto sociale ed economico che tende a prestare sempre più attenzione al concetto di sostenibilità. Al giorno d’oggi, infatti, i temi dell’efficienza energetica e dei consumi correlati all’illuminazione vengono considerati di straordinaria importanza non solo per le aziende e gli uffici, ma anche per gli edifici privati e le abitazioni. Si calcola che quasi un quinto dell’energia elettrica che viene consumata dalle imprese sia correlato all’utilizzo della luce.

Perché scegliere il led

La tecnologia del led, pertanto, rappresenta al momento la migliore soluzione su cui si possa puntare per raggiungere risultati apprezzabili nel contesto della sostenibilità. Stiamo parlando di una realtà di ultima generazione che mette a disposizione di chi la utilizza una grande varietà di benefici: a cominciare, per esempio, dalla possibilità di dar vita a un sistema domotico, per una gestione intelligente della luce, che permette di beneficiare di un risparmio di energia pari più o meno al 60%.

La necessità di risparmiare

Il risparmio di energia è un’esigenza da cui non si può prescindere nel contesto odierno, sia dal punto di vista ambientale che sotto il profilo economico. In effetti, ottimizzare l’illuminazione aziendale vuol dire ridurre i costi di esercizio e al tempo stesso minimizzare le emissioni in atmosfera di anidride carbonica; non è difficile intuire le conseguenze positive che scaturiscono a livello di sostenibilità. Il contenimento dei consumi, tuttavia, è solo uno degli aspetti che meritano di essere presi in considerazione. Infatti, un uso razionale dell’energia, a parità di servizi, offre la possibilità di migliorare la qualità della vita in misura consistente: ciò è vero a maggior ragione nelle circostanze nelle quali l’illuminazione degli ambienti viene delegata all’impiego di materiali naturali e prodotti poco inquinanti. Si parla, non a caso, di Human Centric Lighting, un concetto che riguarda l’illuminazione al servizio dell’uomo.

I sistemi di gestione della luce

Che cosa significa, in concreto, risparmiare energia? Ovviamente adottare tutte le buone pratiche di cui si sente parlare spesso: per esempio abituarsi a spegnere le luci nel momento in cui esse non vengono utilizzate. Ma altrettanto importanti sono i sistemi di gestione della luce, a cominciare dal KNX. Questa sigla indica lo standard attraverso il quale si rende praticabile la gestione decentralizzata e automatizzata degli impianti tecnologici negli ospedali, nelle scuole, negli stabilimenti industriali, negli edifici commerciali e in tante altre strutture. Si tratta, molto semplicemente, di accendere o spegnere le luci a seconda della luminosità esterna o in base alla presenza di persone. Quel che serve è un sistema di domotica che sia in grado di monitorare non solo l’illuminazione, ma anche gli altri impianti, garantendo le prestazioni migliori in termini di comfort ed efficienza energetica.

Led e risparmio energetico

Il marchio Qeeboo costituisce, al giorno d’oggi, un punto di riferimento per tutti coloro che sono alla ricerca di dispositivi led con i quali illuminare la propria abitazione. È consigliabile, fra l’altro, eliminare le tradizionali lampade a fluorescenza installando al posto loro lampade led, tali da assicurare un consistente risparmio di energia, che si può calcolare non inferiore al 50%. Il motivo è presto detto: i watt che vengono consumati dai led sono molti meno rispetto a quelli richiesti per il funzionamento di una lampada a neon. 17 watt per un tubo a led contro i 40 watt per un neon: la differenza è evidente.

I benefici offerti da led

Un altro aspetto positivo che riguarda i led è quello relativo alla durata. Solo dopo 100mila ore di utilizzo effettivo, infatti, i led iniziano a perdere luminosità, ma dopo 50mila ore viene comunque assicurato il mantenimento dell’emissione luminosa al 70%. È significativa, da questo punto di vista, la differenza di durata in confronto con le lampadine tradizionali. Una lampada filamento dura un migliaio di ore, mentre una lampada fluorescente può arrivare a 6mila ore. Come si vede, numeri molto più bassi rispetto al led. Ultimo ma non meno importante aspetto è quello relativo all’efficienza luminosa, che per i led può raggiungere i 120 lumen per watt.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia