Vendere casa a Roma in 7 passaggi

Chi possiede un immobile nella capitale e desidera metterlo in vendita, deve seguire una serie di passaggi non proprio obbligati, ma utili per aumentare le possibilità di trovare un acquirente in tempi rapidi.

A cominciare dagli interventi di restauro e ristrutturazione, certo non indispensabili ma in grado di aumentare il valore dell’immobile, fino all’adempimento di tutte le pratiche burocratiche, fondamentali per rendere la vendita effettiva e non andare incontro a sanzioni, le attività che è opportuno compiere, da soli o appoggiandosi a un’agenzia specializzata sono davvero tante. Tra le più importanti rientra la valutazione della proprietà, la quale deve tenere conto dell’andamento del mercato immobiliare Roma e delle caratteristiche dell’immobile stesso.

In questo articolo spiegheremo come procedere per vendere rapidamente e senza intoppi una casa a Roma.

Effettuare interventi di restauro e ristrutturazione

È vero, non sempre chi mette in vendita una proprietà provvedere a ristrutturarla. Questo passaggio risulta però spesso utile per aumentare il valore dell’immobile e aumentare le possibilità di venderlo in tempi rapidi.

Sarebbe preferibile, spesso anche per ottenere un prezzo più vicino alle proprie aspettative, che i lavori necessari o consigliabili in casa non fossero effettuati dagli acquirenti. Questi, infatti, dovrebbero potersi trasferire subito nel nuovo appartamento – nel caso in cui si trattasse della prima casa – oppure poterlo utilizzare immediatamente per trascorrervi le vacanze o affittarlo.

Tra i principali interventi che si possono mettere in atto rientrano quelli che consentono di aumentare la classe energetica, come la sostituzione degli infissi e l’insufflaggio delle pareti.

Richiedere una valutazione immobiliare

Terminati i lavori di ristrutturazione, si può procedere con la valutazione del valore dell’immobile. Tanto per cominciare, si possono consultare i dati relativi al mercato immobiliare della capitale. In questo modo si può conoscere il valore medio degli appartamenti simili al proprio per dimensione e situati nel medesimo quartiere.

Questo dato richiede però di essere personalizzato. Per riuscirvi si può, in primo luogo, effettuare la valutazione immobiliare online e, subito dopo, richiedere l’intervento di un esperto del settore, il quale provvederà ad affinare il risultato.

Rendere la casa più attraente: l’home staging

L’home staging non influisce sul valore di mercato della casa, ma risulta molto utile per rendere la stessa più accattivante e attraente agli occhi dei potenziali acquirenti.

Si tratta di una vera e propria arte e, per ottenere i risultati migliori, richiede l’intervento di personale specializzatoche, utilizzando arredi, complementi d’arredo, tessuti, punti luce, è in grado di donare personalità alla casa, creando un’atmosfera piacevole.

Mettere in vendita l’appartamento: fai da te o agenzia?

Arrivati a questo punto, è necessario decidere se procedere alla vendita dell’immobile da soli o, al contrario, affidarsi a personale specializzato. Nel secondo caso toccherà all’agenzia immobiliare scelta provvedere a pubblicare gli annunci, gestire le visite e occuparsi delle pratiche burocratiche, nel primo dovrà fare tutto il venditore.

Pubblicare gli annunci

Nel caso in cui si decidesse di procedere in totale autonomia, sarà dunque necessario pubblicizzare l’immobile che si intende vendere attraverso la pubblicazione di annunci mirati. Questi potranno essere pubblicati su giornali di settore, piattaforme di compravendita online e social media.

Per raggiungere il proprio obiettivo, sarà necessario curare con molta attenzione sia il testo, il quale dovrà fornire una descrizione chiararealistica e completa dell’immobile, sia le fotografie.

Gestire gli appuntamenti con i potenziali clienti

Dopo la pubblicazione degli annunci, se tutto procede nel modo corretto, si iniziano a ricevere le prime telefonate o i primi messaggi di potenziali acquirenti, ma anche di semplici curiosi, interessati a visitare l’immobile ma non ad acquistarlo.

Per non perdersi in tutto questo, è bene organizzare al meglio gli orari di visita, tenendo conto dei possibili ritardi. Inoltre, si può mettere a disposizione un piccolo rinfresco, di fronte al quale i visitatori potranno rilassarsi e porre qualche domanda sulla casa.

I passaggi finali

Nel momento in cui si troverà un acquirente realmente interessato all’immobile, si potrà procedere con le trattative. Trovato l’accordo, non resterà altro da fare che rivolgersi a un notaio per il compromesso e il rogito.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia