Cos’è un baby shower e come organizzarlo al meglio?

Nell’ambito dell’organizzazione delle feste, è sempre più comune sentir parlare di baby shower, ma di cosa si tratta esattamente? Che tipo di evento è? E come organizzarlo al meglio?

Diversamente da altre espressioni inglesi, baby shower non è facilmente traducibile in italiano e occorre interpretarla; il termine baby significa bambino, mentre il termine shower significa pioggia, doccia; il riferimento è alla “pioggia” di regali che viene fatta a una madre in attesa di un figlio; il baby shower è infatti una festa con la quale si intende celebrare l’imminente arrivo di bambino e, solitamente, viene organizzata nel corso del terzo trimestre di gravidanza.

Per quanto le celebrazioni relative alla futura nascita di un bambino siano, in varie forme, presenti da fin dai tempi più antichi in molte culture, il baby shower è un evento nato negli USA dopo la fine della Seconda guerra mondiale; inizialmente era riservato alle sole donne; adesso, avendo acquisito una dimensione più commerciale, è praticamente aperto a tutti gli amici, anche quelli di sesso maschile. Tradizionalmente, inoltre, la festa veniva data soltanto in occasione dell’imminente nascita del primogenito; adesso ogni nascita ha il suo baby shower. Questo tipo evento si è molto diffuso nel Regno Unito e in Francia e, da qualche tempo, sta prendendo piede anche nel nostro Paese. Vediamo quindi di fornire qualche suggerimento a chi volesse organizzare un evento del genere per sé o per un’amica.

Baby shower: quale tema scegliere?

La scelta del tema non è obbligatoria quando si organizza un baby shower, ma può rendere l’evento un po’ più divertente e accattivante. Le possibilità fra cui scegliere sono numerose: se non si hanno idee in proposito può venirci incontro la Rete, con una semplice ricerca su Google si potranno visualizzare decine e decine di suggerimenti e non sarà certo difficile trovare qualche idea di proprio gradimento. A seconda dei gusti, si potrà organizzare una festa abbastanza formale o, al contrario, qualcosa di più spontaneo e giocoso. Una volta scelto il tema, sarà abbastanza semplice scegliere le decorazioni, lo stile degli inviti (che possono essere inviati in forma cartacea oppure digitale), l’apparecchiatura ecc.

Il buffet

A seconda dell’orario in cui si organizza l’evento si potrà allestire un buffet più o meno fornito; se parliamo delle prime ore del pomeriggio, si può pensare a qualche snack leggero (crostini, piccoli sandwich, pizzette ecc.), mentre se si è scelto un orario serale può essere opportuno preparare un buffet che funga da cena per i propri ospiti.

L’angolo dei dolci (candy bar)

Quando si organizza un baby shower non può ovviamente mancare l’angolo dei dolci, il cosiddetto candy bar; si dovrà allestire uno stand ben fornito di dolciumi di ogni tipo: biscotti a forma di biberon, cioccolatini, caramelle frizzanti, caramelle gommose, marshmallow, rotelle di liquirizia, pasticcini, confetti (rosa o azzurri se si conosce il sesso del bambino) e tanto altro ancora.

Ovviamente non potrà mancare poi la torta dedicata alla futura mamma e al bambino che sta per nascere. La si può preparare di persona oppure farla preparare al proprio pasticciere di fiducia, magari riprendendo il tema dell’evento.

Organizziamo qualche gioco

Per rendere più vivace la festa si può mettere un po’ di musica in sottofondo e soprattutto organizzare qualche gioco, magari dividendosi in squadre di maschi contro femmine; anche in questo caso Internet è una vera fucina di suggerimenti; si possono fare giochi più tradizionali come per esempio quello dell’indovinare un film mimando le scene oppure qualcosa di più tematico come quello della gara di cambio del pannolino usando una bambola di grandi dimensioni e via discorrendo.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia