Weekend invernale con famiglia in montagna: la guida completa per vestire i bambini

Weekend invernale con famiglia in montagna: la guida completa per vestire i bambiniWeekend invernale con famiglia in montagna: la guida completa per vestire i bambini

Con l’arrivo del freddo e della prima neve è piacevole organizzare un weekend in montagna con tutta la famiglia e mostrare ai nostri ragazzi che le attività invernali sono super divertenti. L’importante è pianificare tutto in anticipo, viaggiare con i bambini piccoli in inverno è più difficile ma non impossibile. Certo, ci saranno più vestiti da mettere in valigia, più oggetti da portare, avere la giusta attrezzatura; tutte cose che aiuteranno a stare fuori più a lungo godendosi il sole d’inverno e, se c’è, la neve.

La prima cosa da considerare quando si parte con tutta la famiglia al seguito per un weekend invernale è la scelta dei vestiti in particolare per i più piccoli. La parola d’ordine in questo caso è “vestirsi a strati”. Spesso, indossare un unico capo caldo può apparire come la scelta migliore e più ovvia, in realtà ciò da meno flessibilità sul controllo della temperatura. Vestirsi a strati non significa, infatti, molti strati sottili ma diversi strati per scopi diversi; una scelta utile soprattutto perché i bambini tendono a fare molte attività e di conseguenza hanno bisogno di modulare la resistenza alle temperature. Molti capi invernali si possono trovare anche sui negozi di sport online come ad esempio Planet Sports in piena comodità e risparmio.

Quando si vestono i bambini per l’inverno si deve seguire il sistema a tre strati per il comfort e la sicurezza:

  • Uno strato di base più vicino alla pelle per assorbire l’umidità e mantenere i bambini asciutti. In questo caso nonostante ciò che si pensi sarebbe meglio prediligere abiti di lana o poliestere traspiranti.
  • Uno strato isolante per trattenere il calore naturale prodotto dal corpo. In questo caso si può pensare ad un maglione di lana o di pile.
  • Uno strato guscio che protegga da vento e pioggia in modo che gli altri strati continuino a funzionare. Anche questo strato dovrebbe essere traspirante ma resistente alle intemperie.

Passiamo all’azione. Iniziamo a stabilire i tipi di vestiti diversi a seconda dell’età:

NEONATI FINO A 1 ANNO

La cosa più importante da ricordare con i bambini piccolissimi è che non consumano la stessa quantità di energia che producono visto che non corrono e non si arrampicano. La cosa principale è quella di assicurarsi che gli strati non siano troppo stretti e che ci sia un’apertura che faccia respirare il corpo.

Ricordati di proteggere il viso del bimbo. Infatti, mentre il corpo si può avvolgere in capi caldi, il viso potrebbe essere esposto al vento e al sole di montagna, assicurati di fornire una buona protezione dal vento.

BAMBINI DA 1 A 3 ANNI

Quando i bambini possono camminare, i viaggi invernali e le stratificazioni degli abiti diventano più complicati. I bambini hanno bisogno di potersi muovere in piena libertà nei movimenti quindi usa strati leggeri piuttosto che capi troppo caldi, spessi e ingombranti.

I bambini di quest’età generano molto calore ma fanno anche molte pause quando si fermano.

BAMBINI DA 4 A 10 ANNI

Questa è l’età del movimento massimo. Stare comodi e sicuri durante le avventure invernali significa sentirsi al caldo senza però sudare. Quando i bambini iniziano a sudare bisognerà cambiare immediatamente gli strati in modo che il sudore si asciughi e non rimanga umidità sulla pelle altrimenti rischieranno di ammalarsi. Attenzione però a non impacchettarli troppo tanto da rendergli i movimenti impossibili.

TEENAGER E GIOVANI

I bambini a quest’età vogliono sentirsi adulti e come tali vestirsi seguendo le mode e le tendenze del momento. Potrebbero sudare molto e quindi sarà necessario trovare i giusti capi che siano traspiranti ed al contempo alla moda.

Pronti per il week end in montagna?Weekend invernale con famiglia in montagna: la guida completa per vestire i bambini

Articolo scritto da Redazione PinkItalia