Sesso senza età
Sesso senza età
Umanità, sesso ed età. Ovvero la storia del mondo. E che il sesso non ha età, lo conferma anche un insospettabile scrittore: Antonio Gramsci, secondo il quale (” La città futura”): ” In principio era il verbo… non il sesso”.
Per il leader storico del Pci “gli istinti sessuali sono quelli che hanno subito la maggiore repressione da parte della società in sviluppo; il loro «regolamento», per le contraddizioni cui dà luogo e per le perversioni che gli si attribuiscono, sembra il piú «innaturale», quindi piú frequenti in questo campo i richiami alla «natura». Anche la letteratura «psicanalitica» è un modo di criticare la regolamentazione degli istinti sessuali in forma talvolta «illuministica», con la creazione di un nuovo mito del «selvaggio» sulla base sessuale . A parte tutti i riferimenti biblici e storici (da Adamo ed Eva, a Sansone e Dalida, ad Elena, Didone, Penelope e all’Odissea, fino al bassissimo impero delle Olgettine) . “Tutto nel mondo è sesso, tranne il sesso. Il sesso è potere” sosteneva Oscar Wilde
L’unico vero discrimine operato dalla storia e dalla fisiologia è quello delle età del sesso:
Dai 18 ai 30 anni
Fondamentali le prime esperienze. Quando si è adolescenti, e poi si superano i 20 anni, si ha un approccio completamente diverso con il sesso perchè la maturità non si raggiunge solamente a livello anagrafico, ma soprattutto dal punto di vista sessuale. I ragazzi, soprattutto, hanno bisogno di più esperienze, di varie tappe di perfezionamento per apprendere l’autocontrollo e la gamma dei preliminari essenziali per le partner. Fisicamente le ragazze sono già delle donne, ma psicologicamente sono spesso immature ed emotive. Più che la qualità prevale la quantità: il sesso è una connessione plug’n’play necessaria per la sincronizzazione. La molteplicità di rapporti favorisce la selezione e le esperienze acquisite. Impossibile generalizzare, ma contano molto l’età e l’esperienza dei partner, i parametri culturali, la responsabilizzazione, l’autonalisi e lo spessore degli amici e anche dei genitori.
Dai 35 ai 55 anni
Per il sesso è il periodo d’oro. Fase di formazione, ricomposizione e di riciclaggio dei nuclei familiari. Ottimizzazione della qualità dei rapporti sessuali: donne rilassate, senza assilli materni, determinate e consapevoli delle proprie esigenze, di come assecondarle e soprattutto di come farle soddisfare dai compagni.”Il sesso – per Woody Allen – è come il bridge. Se non hai un buon partner, spera almeno in una buona mano.” Maschi in servizio h24, ma per lo più stressati, in bilico fra lavoro, prima e seconda famiglia con eventuale contorno di relazioni extraconiugali. In molti casi il sesso brucia più giga che calorie.
Dai 60 ai 75 anni
Fase di grande appagamento e di maturità. Circumnavigata la menopausa, sorrette da fitness, cure ed effetti speciali, le donne si liberano di tabu e pregiudizi e raggiungono il culmine di piaceri e soddisfazioni. Il progredire dell’età determina volteggi senza rete. In molti casi prendono l’iniziativa e si iscrivono a siti di dating online per incontri e presentazioni. Senza generalizzazioni per molte il motto sembra essere “nella vita non importa con chi vai, ma con chi vieni.” Per gli uomini, inizia invece una duplice fase: più attenzione al fisico per dimostrare meno anni e selezione delle relazioni.
Dagli 80 anni in su
Netto sorpasso degli uomini nei confronti delle coetanee. Gli over 80 sono molto ricercati da giovani vedove e badanti e sessualmente lanciatissimi. Un esempio per tutti: l’84enne tycoon australiano Rupert Murdoch e la 59enne Jerry Hall ex moglie di Mick Jagger dei Rolling Stone, sposati recentemente a Londra. E’ l’età del “può essere l’ultima volta”
Articolo scritto da Redazione PinkItalia