#SocialCafè, con Sotto Copertura Rai1 ci mette la faccia

Sono passati cinque anni dall’arresto di Antonio Iovine, uno dei più feroci e temibili boss della camorra.

Approfittando di questa ricorrenza, la Rai mette in onda la mini serie Sotto Copertura, per raccontare la vera storia dell’arresto del malavitoso. La risposta del pubblico da casa è stata importante, facendo registrare alla rete ammiraglia ascolti record.

I poliziotti che arrestarono Iovine scelsero di farsi fotografare a volto scoperto mettendoci, per l’appunto, la faccia.

Per questo la Rai, prendendo spunto da quest’atto di coraggio e onorato servizio alla Stato, ha lanciato una campagna social che lascerà il segno:  i volti noti dell’azienda di Viale Mazzini hanno, infatti, dato il loro contributo all’iniziativa con un video messaggio,  o una foto,  nel quale un foglio riporta l’hashtag #metticilafaccia,  a sostegno della lotta alla criminalità organizzata.

Anche le redazioni dei programmi televisivi e radiofonici non sono stati da meno, sostituendo, sui social, foto, profilo e cover ufficiali, con quella della mini serie Sotto Copertura.

Questo potente messaggio ha coinvolto anche il pubblico da casa, a tal punto, che i principali social network, sono stati letteralmente invasi da video e foto con il testo “Contro la criminalità organizzata anche io ci metto la faccia” e il cartello con l’ormai celebre hashtag #metticilafaccia.

Il paese chiede la legalità, e anche una fiction può servire a manifestare con forza un alto scopo sociale.

Cose da web, miti social e altre storie…

Articolo scritto da Roberto Federico Manzoni