Lazio da gustare

lazio da gustare

Siete appassionati della buona tavola? Siete alla ricerca costante di prodotti di qualità e a Km 0? Ecco l’appuntamento che fa per voi!

Mercoledì 18 novembre 2015 alle ore 19.30 presso Ketumbar in Via Galvani, 24 a Roma,  “Lazio da gustare”, un incontro tematico con degustazione per scoprire alcuni dei prodotti più tradizionali della regione Lazio.

Un evento esclusivo, organizzato dall’Associazione La Rosa Dei Venti, dove saranno gli stessi produttori a presentare le proprie specialità e le loro caratteristiche. Seguirà una degustazione guidata con abbinamento di vini per un viaggio tra sapori antichi ed aneddoti inaspettati.

Chi troverete?

Massimo Antonini dell’Azienda Agricola Acquaranda di Trevignano Romano porterà in degustazione il suo prodotto principe, il Caciofiore di Columella, formaggio prodotto con latte di pecoracrudo e caglio vegetale estratto dal cardo selvatico (Cynara Cardunculus).

Loris Benacquista dell’omonima azienda agricola di Campoli Appennino (FR) farà conoscere la Marzolina, un piccolo formaggio che un tempo si produceva solo nel primo periodo di lattazione della capra, nel mese di marzo, da cui il nome.

Mauro Stefanoni dell’Azienda F.lli Stefanoni di Viterbo porterà in degustazione la Susianella, tipico insaccato viterbese, sconosciuto al di fuori della ristretta area di produzione, una rarità tratta da una ricetta che risalirebbe alla civiltà etrusca, ha trovato la sua celebrità tra l’XI e il XV secolo, quando si è diffusa la lavorazione delle frattaglie, deriva infatti dalla trasformazione di cuore, fegato, pancreas, pancetta, guanciale e altre rifilature di carne.

Lazio da gustare

Ilaria Marino dell’Azienda Agricola Biologica Predio Potantino di Proceno (VT) azienda che dedica una parte importante delle sue energie alla coltivazione delle colture biologiche di piante leguminose e cerealicole tipiche dell’Alta Tuscia,fornirà alcune tipologie di pane realizzate con farine e ingredienti creativi e biologici e ne racconterà le caratteristiche. 

Alessandra Borgia dell’Azienda Vitivinicola Pileum di Piglio (FR)  proporrà uno dei vini più rappresentativi della regione, il Cesanese del Piglio. Inoltre i piatti saranno raccontati e degustati con il Massitium 2012, il Pilarocca riserva 2011 ed il bianco Passerina del Frusinate 2013.

Lazio da gustare1

Serena Rotolo, sommelier della FIS che sarà la mentore per comprendere al meglio gli abbinamenti e per eseguire una degustazione fatta a regola d’arte.

 

Ingresso €18 compreso tesseramento all’associazione

Posti limitati – Prenotazione obbligatoria

 

 

 

 

Articolo scritto da luciapioppi