Sandra Milo a PinkItalia: “I sentimenti sono al primo posto, tutto il resto è secondario”

Sandra Milo a PinkItalia: “I sentimenti sono al primo posto, tutto il resto è secondario”

Sandra Milo a PinkItalia: "I sentimenti sono al primo posto, tutto il resto è secondario"

A cura di Paola Aspri

Non si può non rimanere incantati di fronte a Sandra Milo, la sua allegria e gioia di vivere è contagiante e ti dimentichi da subito di trovarti di fronte ad una 83enne.

La sua fisicità non è della sua età, è un miracolo della natura, anche quando racconta di lei, perché sembra narri di una favola.

Salvatrice Elena Greco, questo è il suo vero nome. Ha percorso il cinema italiano che conta debuttando accanto ad Alberto Sordi ne “Lo scapolo” nel lontano 1955, ma il ruolo che la consacrò al grande schermo fu ne “Il generale della Rovere” accanto a Vittorio de Sica.

Due Nastri d’argento per “8 e mezzo” e “Giulietta degli spiriti” diretta da Federico Fellini che fu il suo maestro artistico e amante per 17 anni.

Una donna che ha percorso tutte le stagioni della vita senza avere paura di dichiarare il suo amore per i maschi e la sua libertà di vivere senza pregiudizi. Esuberante e maggiorata sullo schermo, tenera e sensibile nella vita, Sandra Milo ha tre figli (Ciro, Deborah, Azzurra) avuti da due mariti diversi.

Ha saputo essere non solo attrice, ma anche conduttrice e concorrente dell’Isola dei famosi 7 infischiandosene dell’età e dei suoi acciacchi. Ora è in scena al Teatro Marconi di Roma e poi in tournè con “100mq”.

Sandra Milo è, e rimane, la gioia di vivere oltre lo spazio e il tempo.

————————–Sandra Milo a PinkItalia

  • I sentimenti quanto hanno contato e contano per Sandra Milo?

Sono assolutamente al primo posto, tutto il resto è secondario. Quello che si sente verso gli altri è basilare nella vita di ognuno.

  • Si può avere un’amicizia con un uomo, oltre che una grande passione?

Si certo, anche se l’uomo non è omosessuale. Ma non sempre i rapporti sono integrati dal sesso, a volte ci sono rapporti di amicizia, di intesa e simpatia.

  • Qual è il suo ruolo in 100 mq?

Sono Dora, una donna di 82 anni e sulla scena mi sono dovuta invecchiare per rispettare la verità teatrale, tirandomi i capelli e assumendo un’aria da ottuagenaria intelligente, furba, dolce e tenera. Dora è il ritratto di una donna che si specchia in tutte noi. In scena sono in coppia con Giorgia Wurth e insieme facciamo scintille.

  • Si lavora meglio con gli uomini o con le donne?

Si lavora meglio con le persone intelligenti e di talento, poi che siano donne o uomini non ha importanza.Sandra-Milo

  • Lei tra le tante esperienze artistiche annovera anche quella di conduttrice di “Studio Uno” nel 1967. Tra pochi giorni ci sarà un film tv su questa mitica trasmissione. Qual è il suo ricordo a riguardo?

E’ stato fantastico essere diretti da Antonello Falqui. Ricordo che un mese lo feci io, un mese Mina, un mese la Ornella Vanoni e un mese Rita Pavone. Rammento anche quando feci il duetto canoro con Gigliola Cinquetti per “Scegli me”, accompagnate al pianoforte da Lelio Luttazzi, ebbi uno screzio con lei, ma il brano aveva battute cattive tali da creare rivalità tra donne.

  • Ha interpretato spesso parti di prostituta come in “Il Generale della Rovere” e “Adua e le sue compagne”, ruoli che all’epoca facevano scalpore.

Non erano ruoli così scabrosi, perché generalmente il ruolo della prostituta nel cinema era quasi sempre rappresentato in maniera buona e sensibile alle disgrazie altrui. Sono comunque contenta dei personaggi che ho interpretato e sono convinta che la cosa più bella debba ancora venire.

  • Federico Fellini cosa rappresenta per lei?

E’ stato uno dei più grandi registi del panorama internazionale, Federico Fellini aveva anche una grande spiritualità, una dote che non gli è stata riconosciuta, perché era visto come un uomo che amava solo le parti goderecce dell’esistenza, invece aveva un senso poetico della vita sopra ogni altra cosa.Sandra-Milo Fellini

  • Cosa si aspetta ancora Sandra Milo?

Il capolavoro artistico. Un musical, anche se non so cantare splendidamente.

  • Lei ha conosciuto anche i politici che contano negli anni “80”, tra cui Craxi, oggi come vede questi politici?

Mi piaceva molto Matteo Renzi, un bel ragazzo e mi piaceva il modo con cui si accarezzava la cravatta, era un rituale sensuale che me lo ha fatto diventare da subito simpatico e attraente. Anche il Presidente Trump ha delle cravattone lunghe, evidentemente gli uomini nelle cravatte trovano un simbolo fallico.Sandra-Milo e craxi

  • Tra Matteo Renzi e Trump chi preferisce?

Matteo Renzi senza dubbio, se non altro per l’età anagrafica.

  • Lei ama molto le piante, le cura e le apprezza come un grande amore

Se dovessi rinascere vorrei essere un albero, perché deve essere splendido svegliarsi a primavera e sentirsi sbocciare.

  • Per lei ogni mattina è un dolce risveglio?

Io mi sveglio sempre sorridente, contenta di esserci, anche se durante la giornata posso arrabbiarmi qualche volta.

  • Cos’è la cosa che le fa più paura?

La stupidità perché tutto il resto è controllabile, con gli imbecilli non si può ragionare perché sono imprevedibili e sono molto pericolosi.

  • Che rapporto ha con i social?

Nessuno, in quanto non ho dimestichezza con tutto ciò che è distante, mi piacciono i rapporti umani ravvicinati, dove posso toccare chi ho vicino.

  • E’ appena cominciata “L’Isola dei famosi 12”. Lei che è stata tra le concorrenti del reality, pensa che ancora abbia successo?

E’ secondo me il reality più sincero tra i tanti che si fanno ed è quello che preferisco, mi sono divertita molto a farlo.

Sandra Milo a PinkItalia

Articolo scritto da Redazione PinkItalia