Incidenti stradali da colpi di sonno: il decalogo per vincerli con dieta

Incidenti stradali da colpi di sonno il decalogo per vincerli con dieta
Incidenti stradali da colpi di sonno il decalogo per vincerli con dieta

 

Il colpo di sonno un killer silenzioso che, secondo autorevoli stime internazionali, è correlato a circa il 22% di tutti gli incidenti stradali (oltre 40.000 sinistri l’anno solo in Italia, quasi 240.000 nell’intera Unione europea).

Tra le cause scatenanti il colpo di sonno in auto anche le abitudini alimentari sbagliate.

Parola di Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Aci (Automobile Club d’Italia)

Incidenti stradali da colpi di sonno il decalogo per vincerli con dieta

 

Gli esperti hanno messo a punto un decalogo della dieta ‘doc’, garanzia di guida sicura.

«L’alimentazione riveste un ruolo determinante anche nel settore della sicurezza stradale – sottolinea il numero uno dell’Aci – e chi si mette al volante dovrebbe sempre conoscere e rispettare alcune fondamentali regole alimentari per evitare rischi che possono seriamente compromettere la propria vita e quella degli altri utenti della strada». Quindi «semaforo rosso per le fritture, i cibi grassi e i piatti molto elaborati – raccomandano gli esperti – e via libera invece per le verdure fresche e la frutta di stagione, ma anche per un piatto di pasta o di riso, purché in quantità non eccessiva e insaporito con condimenti semplici e naturali».

Occhio a zuccheri e caffè, sono armi a doppio taglio

Incidenti stradali da colpi di sonno il decalogo per vincerli con dieta

10 consigli pratici per mangiare sano e mettersi al volante in tutta sicurezza:

1) Partire leggeri;

2) Soste frequenti;

3) Spuntini light;

4) Proteine, sì, ma occhio ai grassi;

5) No ai peccati di gola;

6) Al volante non si mangia;

7) Alcolici? No grazie; 8) Tanta acqua, senza ghiaccio;

9) Con pochi zuccheri è meglio: al sollievo procurato da un rapido innalzamento della glicemia, segue normalmente un calo glicemico che ha serie ripercussioni in termini di stanchezza, riduzione dell’attenzione e sonnolenza;

10) Un caffè va bene, ma attenzione: berne troppi può causare frequenze cardiache irregolari, tremori, sudori freddi, stati di ansia e irritabilità.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia