sostituire lo zucchero: 3 alternative che funzionano
sostituire lo zucchero: 3 alternative che funzionano
Ci sono molti studi che mostrano gli effetti negativi dell’eccessivo consumo di zucchero sulla nostra salute. Diciamolo chiaro però, molti di noi hanno solo bisogno di un po di dolcezza qua e là. Perchè sostituire lo zucchero bianco? Per migliorare la nostra salute. Impara a sostituire lo zucchero. Qui ci sono tre modi per ottenere il gusto “dolce” in modo sicuro.
No ai dolcificanti artificiali
Cominciando dall’inizio. Molti dolcificanti artificiali possono nuocere alla salute e alla dieta. Bibite dolcificate artificialmente sono state collegate a diversi problemi di salute come la sindrome metabolica e la funzione renale ridotta.
Non sappiamo abbastanza circa gli effetti a lungo termine di queste sostanze chimiche. Ecco un elenco di alcuni dei più comuni da evitare:
- aspartame
- acesulfame K
- Saccarina
- sucralosio
Ora passiamo la roba buona!
Addolcire in modo sicuro con la Stevia
La Stevia è stata usata come erba medicinale da più di mille anni. Le sue foglie conferiscono una dolcezza naturale a bevande e pietanze.
A differenza dello zucchero da tavola, gli estratti di stevia hanno dimostrato di avere effetti positivi, ad esempio sostengono stabili i livelli di zucchero nel sangue e abbassano la pressione sanguigna.
Si può addirittura far crescere la pianta di stevia in casa e utilizzare le foglie intere come dolcificante. Ma se si acquista in come prodotto trasformato allora utilizzatene piccole quantità. La Stevia è circa 300 volte più dolce dello zucchero da tavola.
Addolcire in modo sicuro con lo xilitolo
Lo xilitolo è un composto naturale che si trova in frutta e verdura. Non è un dolcificante artificiale, come molti credono. Lo xilitolo ha un indice glicemico molto basso, il che significa che ha effetti trascurabili sui livelli di zucchero nel sangue, rendendolo sicuro anche per i diabetici.
Un vantaggio in più: lo xilitolo fa anche bene ai denti. Numerosi studi dimostrano che effettivamente riduce carie e tartaro.
Dolcificare con il miele
C’è molta confusione sul miele. Sì, è una scelta più sana dello zucchero da tavola, ma non è esente da rischi. I diabetici devono stare attenti quando lo utilizzano.
Nel complesso, il miele ha un indice glicemico leggermente inferiore rispetto zucchero da tavola, e il corpo umano sembra riuscire ad elaborarlo meglio. Rispetto al saccarosio (zucchero da tavola), il miele è stato associato a più bassi livelli di grelina, un ormone della fame.
Il miele è in gran parte costituito da zuccheri semplici, ma contiene anche carboidrati complessi, che il corpo brucia più lentamente. Il tipo di zuccheri nel miele varia a seconda del fiore scelto dalle api e dalla provenienza, con diverse varietà aventi differenti valori di indice glicemico.
E’ preferibile utilizzare mieli integrali non filtrati o trattati. Gli zuccheri elaborati presenti nel miele sono stati suddivisi in zuccheri semplici, che aumentano maggiormente i livelli di zucchero nel sangue. Il miele grezzo ha una maggiore percentuale di carboidrati complessi.
Qual è il verdetto finale sul miele? Usalo con parsimonia e scegli i tipi più scuri come il miele di grano saraceno, in quanto contengono più antiossidanti.
Tiriamo le somme
Non è facile abbandonare l’uso dello zucchero, ma la scelta dei sostituti intelligenti può aiutare. Ci vuole solo un po di creatività (e una buona dose di lavoro investigativo) per trovare le opzioni di sicurezza che possono lavorare per te.
Qual è il tuo sostituto dello zucchero preferito?
Scrivilo nei commenti!
Articolo scritto da Redazione PinkItalia