Fine di un amore, le 4 fasi della separazione
Fine di un amore: le 4 fasi della separazione
La fine di una relazione d’amore è sempre dolorosa. Le reazioni sono diverse da persona a persona ma per chi sta vivendo questo periodo è utile sapere che subito dopo la fine di una relazione vi sono 4 fasi da superare.
Certo, non per tutti tutti è così, molto dipende dalle precedenti esperienze avute lungo il corso della propria vita, se si sta affrontando per la prima volta la separazione da un grande amore e se vi sono state esperienze simili in precedenza.
Già, perché la fine di un amore e di una relazione è sempre un brutto momento. Per gestire questa fase della vita emotivamente difficile è importante conoscere le quattro fasi che seguono una separazione e sapere in quale di queste ci si trova al fine di avere uno strumento di conoscenza che può aiutare a superare più velocemente la fine di un amore.
Le 4 fasi della separazione
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La fase del “non è vero”
E’ uno shock. Uno schiaffo in faccia che arriva proprio dalla persona che ami così tanto. Uno sconvolgimento vero e proprio. Non si può credere e non lo si vuole ammettere. La vita in comune, i sogni insieme per il futuro, tutto svanito per sempre? In questa fase ci si perde nei propri pensieri e si tende a pensare che forse il proprio ex partner potrebbe di nuovo cambiare idea e tornare insieme. Anzi, si cerca di escogitare ogni possibile strategia per la “riconquista” dell’ormai ex.
In questa fase di separazione, quella del “non ci posso credere” si tende a interpretare e dare significati poco veritieri e credibili e poco attinenti alla realtà ad ogni parola o azione dell’ex partner per alimentare speranze inutili.
Dopo qualche tempo, ci si inizia a chiedere se mai si verrà fuori dal buco nero di tristezza, dolore, incredulità in cui si è piombati.
Questo momento può aiutare nel periodo iniziale dopo la separazione
Si deve ammettere che la relazione è finita e che l’ex-partner non cambierà di nuovo idea. Lui o lei ha deciso. E’ importante in questa fase della separazione fidarsi dei propri amici e della famiglia. Saranno loro ad avere il pesante compito di distrarti dal pensiero fisso dell’ex partner.
Un errore madornale in questa della separazione è quello di continuare ad avere contatti con l’ex-partner o di cercarlo ancora. E’ davvero utile per un certo tempo fermare completamente (Sms, Facebook, gli amici comuni, etc.) qualunque contatto con l’ex.
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La fase di caos emotivo
Nella seconda fase si riesce a comprendere che il rapporto è davvero finito. Purtroppo, molte persone in questa fase cadono in un altro buco emotivo più profondo. Ora la separazione è reale ed è accompagnata da una vasta gamma di emozioni come rabbia, tristezza, speranza, dolore o disperazione. In questa fase di separazione ascoltiamo solo i nostri sentimenti. Durante questo periodo ci si sente come se il terreno sotto i nostri piedi non ci fosse più.
Purtroppo, questa fase è spesso la più lunga delle quattro fasi distinte a cui dobbiamo sopravvivere. Ma anche questa sarà superata.
Quello che aiuta nel caos emotivo
Il passo più importante è già stato fatto: interiormente si è accettato che la relazione è finita. Ora sarà importante vivere i propri sentimenti e non reprimerli. Gli psicologi consigliano in questa fase di separazione di scrivere un diario o scrivere sentimenti e pensieri sul tuo ex partner. Questo aiuta nella metabolizzazione delle emozioni e garantisce una ripresa più veloce perché mettere per iscritto i propri sentimenti favorisce l’uscita dal caos sentimentale.
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La fase di riorientamento
La terza fase di separazione può essere più lenta ma è quella in cui si risale nuovamente. Anche se ancora il pensiero va all’ ex-partner, i periodi tra un pensiero e l’altro tendono a dilatarsi e ad essere più brevi, meno pesanti e meno dolorosi.
Si prende nuovamente per mano la vita. Lentamente si può sentire nuova energia e gioia di vivere. Ci vuole tempo ed è in questa fase che si iniziano a fare cose e attività prima impensabili. Si incontrano nuove persone e si scoprono potenzialità nascoste dentro di sé.
Questo facilita la fase di riorientamento
Essere aperti a nuove idee, incontrare nuove persone, avviare nuove imprese e affrontare le cose che si desiderava fare da molto tempo e non erano possibili soprattutto con l’ex-partner.
Il passo successivo è quello di iniziare nuovamente a parlare di sentimenti e cominciare a vedere le cose positive della separazione.
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La fase dei “nuovi orizzonti”
Nella quarta fase della separazione si è sopravvissuti. L’ex-partner e il vostro rapporto ormai è un ricordo del passato. Sperimentiamo sempre più cose nella vita e si può iniziare a provare la sensazione che forse la separazione era giusta. Adesso si può godere di ogni aspetto della propria vita e tornare ad essere felici nel mondo. E chi lo sa? Forse presto qualcuno ci sorriderà di nuovo. Qualcuno che non avevi mai visto prima. Qualcuno che inizi a chiamare “amore”.
Ogni separazione fornisce nuove opportunità per il vero amore
In nessuna di queste quattro fasi distinte si può immaginare che vi siano i semi di un futuro pieno d’amore. Ma invece è così! Dopo un certo periodo di tempo – spesso anche dopo anni – molte persone diventano consapevoli che la separazione dall’ex partner o il divorzio aveva qualcosa di buono.
Dopo la fine di tutte le quattro fasi, si può guardare indietro con maggiore lucidità e chiarezza e avere un ricordo positivo dell’ex-partner!
Articolo scritto da Redazione PinkItalia