Menopausa: nuova vita dopo i 50 anni

Menopausa: nuova vita dopo i 50 anni

La percezione dell’età nel mondo moderno è cambiata radicalmente. Dopo i 50 anni, le donne entrano coraggiosamente in una relazione romantica, si sposano e persino decidono di diventare madri, le possibilità della medicina moderna infatti lo permettono. Tuttavia, affinché questi progetti possano realizzarsi, è necessario monitorare attentamente la propria salute e superare tempestivamente le difficoltà associate ai cambiamenti legati all’età.

Grande cambiamento

Coloro che affermano che dopo 45-50 anni inizia una nuova vita per una donna, hanno ragione. Ma questo evento ha due diversi punti di vista.

Da un lato, l’emergere di un senso di libertà e sicurezza. I figli sono cresciuti e non richiedono maggiore attenzione, la carriera è a buon punto. È tempo quindi di rivelare i tuoi talenti: imparare a ballare o parlare in hindi, o partire con i tuoi cari per terre lontane.
Da un’altra parte però, non tutto è così roseo. I cambiamenti involutivi legati all’età stanno diventando più evidenti, non possono più essere ignorati e influenzano tutte le sfere della vita. Ciò è dovuto a una trasformazione dei livelli ormonali – carenza di estrogeni.

Devi modificare i rituali di cura del viso e del corpo e dei capelli. La pelle diventa più sensibile e secca, i capelli sottili e fragili.

Trasformare il guardaroba, chili in più, postura scorretta causata da mutamenti nella densità ossea, spesso accompagnata dal climax, più comunemente chiamato menopausa.

Una conseguenza pericolosa del declino della funzione riproduttiva è l’osteoporosi. Devi imparare a controllare attentamente le emozioni. Per qualsiasi motivo, l’irritabilità si manifesta improvvisamente, e a volte gli episodi di apatia e talvolta depressivi si rovesciano. Menopausa nuova vita dopo i 50 anni

Manifestazioni somatiche della menopausa? Battito cardiaco, vertigini, fluttuazioni della pressione sanguigna. Aumenta nettamente il numero di giorni in cui domina la cattiva salute.

Cosa fare? Come andare sul primo sentiero dell’auto-realizzazione e godimento dalla vita e facilitare il corso della menopausa?

Capire il problema

Menopausa – il periodo fisiologico nella vita di ogni donna, durante il quale le mestruazioni si fermano e la funzione ovarica termina. Ci sono tre fasi principali della menopausa:

Premenopausa – le prime irregolarità del ciclo mestruale fino all’ultima mestruazione. I giorni del ciclo possono durare come al solito, oppure terminare dopo un paio di giorni. Il ciclo può arrivare regolarmente o con ritardi. C’è una fluttuazione nel contenuto di estrogeni nel sangue.

Perimenopausa è il periodo che unisce la premenopausa e il primo anno dopo la cessazione delle mestruazioni. “Spegnere” la funzione ovarica, la comparsa dei sintomi della menopausa.

La postmenopausa inizia con la menopausa e termina all’età di 65-69 anni. Si può manifestare anche una postmenopausa precoce (fino a 5 anni) o ritardata (da 5 a 10 anni). Possibile sviluppo di patologie associate a carenza di estrogeni: osteoporosi, malattie urogenitali, malattie del sistema cardiovascolare.

Allo stesso tempo, quasi l’ 80% delle donne nel periodo della perimenopausa o della postmenopausa precoce hanno la sindrome della menopausa .

Parliamo della cosa principale

La sindrome della menopausa comprende diversi importanti gruppi di sintomi che si associano al corso naturale della menopausa. Spesso il malessere si unisce anche allo sviluppo di ipertensione, malattie dell’apparato muscolo-scheletrico, disturbi del sistema endocrino e urinario.

TOP – 7 sintomi più gravi della sindrome della menopausa	La frequenza di insorgenza tra le donne da 45 anni a 54 anni
irritabilità	92%
affaticabilità	82%
depressione	78%
Vampate di calore	68%
Compromissione cognitiva	64%
Aumento di peso	54%
insonnia	51%

Allo stesso tempo, il peggioramento della qualtà della vita è dietro l’angolo, in particolare:

vampate di calore (la temperatura corporea aumenta di 5 ° C),
sudorazione,
vertigini,
palpitazioni

che possono verificarsi in qualsiasi momento della giornata e in qualsiasi situazione, durante la spese, al lavoro, nel bel mezzo di una cena romantica.

L’attesa costante dell’ “attacco” si riflette sullo stato d’animo di sottofondo. Così, il rischio è che una bella signora, nel giro di pochi mesi si trasformi letteralmente in una persona sofferente, insoddisfatta di tutto e di tutti.

La buona notizia è che la sindrome della menopausa è reversibile. Si può quindi ritrovare l’appeal del reale. Ma per questo è importante trovare uno specialista competente. Menopausa nuova vita dopo i 50 anni

Su tutti e quattro i lati?

A causa della vasta gamma di sintomi della sindrome della menopausa, non è chiaro a quale dottore rivolgersi per cercare aiuto. Debolezza generale – al terapeuta? Vampate – all’endocrinologo? Battito cardiaco, vertigini – un cardiologo o un neurologo?

Ma dedicare tempo e fatica a frequenti visite alla clinica non ne vale ancora la pena. Devi iniziare con una visita dal ginecologo. È questo specialista che può selezionare la terapia ottimale che migliora lo stato dei sistemi riproduttivo, nervoso, cardiovascolare ed endocrino. A proposito, dopo 40 anni e fino a 100 anni, è necessario farsi visitare da un ginecologo e farsi controllare regolarmente. Senza scuse, anche se c’è una temporanea pausa nella sfera sessuale. Ogni 6 mesi! Da non perdere lo sviluppo di pericolose patologie del sistema riproduttivo: tumori benigni e maligni.

Tutto insieme?

Nel trattamento della sindrome della menopausa, viene utilizzato un regime terapeutico complesso. È determinato dalla gravità dei vari sintomi negativi. Uno dei modi per eliminare le innumerevoli sensazioni negative è la terapia ormonale sostitutiva.

TOS (terapia ormonale sostitutiva). Le principali manifestazioni del declino degli estrogeni

Sindrome climaterica
Cambia lo stato dei genitali
Atrofia della pelle
Incontinenza urinaria
osteoporosi
aterosclerosi

Il medico sceglie un farmaco ormonale rigorosamente personale dopo un esame completo di ciascuna paziente. Si possono raccomandare pillole contenenti estrogeni, progestinici, prodotti di combinazione estrogeno-progestinici, estrogeni e androgeni. Il regime varia anche da giornaliero oppure da ciclo o ciclico. Tali farmaci non possono essere acquistati su raccomandazione di un vicino. L’auto prescrizione può essere molto pericolosa.

Un’altra opzione di trattamento è la somministrazione di fitoestogeni. Questi sono farmaci o integratori alimentari creati sulla base di ingredienti a base di erbe che compensano la carenza di ormoni naturali. Alcuni di questi strumenti contengono anche componenti aggiuntivi che contribuiscono alla normalizzazione dello stato mentale, migliorano la struttura della pelle, il tessuto osseo, prevengono l’osteoporosi.

Ma, in questo caso, prendere una fitoterapia o un integratore alimentare è necessario solo con il permesso del medico curante. Le sostanze attive contenute nelle piante, in alcuni casi, possono essere più efficaci delle loro controparti sintetiche. Attenzione prima!

Allo stesso tempo, non dovremmo dimenticare che “l’acqua non scorre sotto una pietra che rotola”, il che significa che un’ulteriore carica di allegria è camminare e allenarsi, combattere le emozioni negative – yoga e meditazione, migliorare le condizioni della pelle – dormire bene, prevenzione delle malattie cardiache e obesità – una dieta equilibrata (indicati nella dieta gli alimenti ricchi di vitamina A, E, C).

In ogni caso, vale la pena ricordare che solo un ginecologo qualificato che lavora in una struttura di fiducia può aiutare a superare efficacemente tutte le difficoltà di un nuovo periodo di transizione nella vita e selezionare l’insieme ottimale di misure terapeutiche.

E poi, entrare in una nuova fase della vita di una donna senza periodi regolari di disagio forzato sarà una vacanza, non una delusione!