Attualità

“La mostra “Aniconismo Iconico” di Nino Perrone si compone di 12 tele ad olio e 10 serigrafie tutte ritoccate a […]

L’occasione per conoscere Roberto Simoni, avvocato tributarista toscano, arriva dalla lettura di “Una voce fuori dal coro”. Interessante per essere […]

Economia e lavoro ai tempi del Coronavirus

Viaggi e donne che hanno fatto la storia

Caldo estivo, dagli alimenti ai cosmetici i segreti anti spreco

notte delle stelle cadenti esprimi un desiderio!

Risarcimento assicurativo da incidente stradale: ottieni il massimo

ora solare quando cambia? Domenica 29 ottobre lancette indietro di un’ora

George Clooney presidente degli Stati Uniti

meteo: con Poppea il caldo ha le ore contate

Basic Instinct Sharon Stone pubblica il provino

Maledetta primavera: torna il maltempo, freddo e pioggia

Fiorentina-Udinese: pronte al match tra gigliati e zebrette?

Quando il terremoto si unisce alla bufera di neve e spazza via un albergo, sradicandolo dalle sue fondamenta e incastonando nel ghiaccio 35 vite, non c’è margine per «normalizzare» le nostre paure con la fuga o con la caccia al colpevole: è il momento in cui viene fuori cosa crediamo e chi siamo.

Gli ex ufficiali della CIA Philip Houston, Michael Floyd, e Susan Carnicero hanno deciso di svelare alcune delle loro competenze professionali relative a come svelare l’inganno. Lo hanno fatto attraverso un libro affascinante, SPY THE LIE. In alcune pagine del libro gli autori divulgano i sei segni rivelatori di una persona che mente. Scopriamoli insieme

Cibo, acqua, scuola, salute: quattro vignette per raccontare la povertà nel mondo e sensibilizzare l’opinione pubblica. E’ la scelta di ActionAid, un’organizzazione internazionale indipendente che ogni giorno è al fianco delle comunità più povere ed emarginate del mondo e che opera grazie al sostegno di privati cittadini e famiglie che hanno scelto di adottare a distanza un bambino. ActionAid ha voluto raccontare problemi gravissimi utilizzando uno strumento diverso dal solito, un tipo di linguaggio vicino al mondo dell’infanzia, ma proiettato a quello degli adulti.